I vantaggi dell’alluminio nelle lavorazioni
La lavorazione dell’alluminio è un processo industriale che porta alla produzione di lastre, fogli o nastri di semilavorato adatto all’uso finale.
La lavorazione industriale dell’alluminio può partire dal metallo primario oppure dalla fusione dell’alluminio riciclato o secondario. La produzione di lastre e di coil di alluminio è un processo delicato, che va pianificato in base all’uso finale del semilavorato e delle caratteristiche che si desidera imprimere al metallo. A seconda del settore di applicazione, possono essere utilizzate varie tipologie di leghe e diverse fasi di lavorazione.
Caratteristiche della Lavorazione dell’Alluminio e Settori di Applicazione dei Semilavorati
Le lavorazioni in alluminio si caratterizzano per la straordinaria duttilità e per la versatilità che, grazie alle proprietà intrinseche dell’alluminio e alle fasi di lavorazione prescelte, possono essere adattate a una vasta gamma di usi finali. Infatti, a partire dal semilavorato per uso industriale si possono produrre tubi multistrato o lastre per il settore alimentare, l’automotive, l’architettura d’interni o l’edilizia. L’alluminio si caratterizza per la straordinaria formabilità, leggerezza e resistenza alla corrosione che lo rendono adatto a costituire una barriera contro gas, luce ed umidità. Ogni lavorazione in alluminio può essere utilizzata per impedire il passaggio dell’ossigeno e della luce o per aumentare la resistenza, conservando al tempo stesso leggerezza e flessibilità.
Lavorazione Alluminio per Uso Industriale
La lavorazione dell’ alluminio effettuata nello stabilimento di Laminazione Sottile è destinata alla produzione di grandi quantità di materiale per uso industriale. Al metallo fuso vengono aggiunte delle minime percentuali di altri metalli per ottenere le leghe di alluminio e produrre il semilavorato più idoneo all’uso finale.
Con la laminazione dell’alluminio è possibile ridurre lo spessore della lastra fino a renderla della sottigliezza desiderata e imprimergli la durezza o la malleabilità più adatta alla lavorazione finale. Con la laminazione a caldo, l’alluminio pre-riscaldato subisce un processo di lavorazione meccanica ad alte temperature. Il lingotto di alluminio passa attraverso i rulli del laminatoio e viene lavorato fino a diventare dello spessore desiderato. Le alte temperature modificano la struttura fisica del metallo e ne aumentano la malleabilità. La laminazione a freddo viene eseguita a temperatura ambiente per trasformare ulteriormente la lastra di alluminio e ottenerne l’incrudimento. La lavorazione dell’alluminio può essere effettuata con vari passaggi di laminazione a caldo e a freddo fino all’ottenimento delle caratteristiche desiderate.
La lavorazione dell’alluminio per uso industriale trova applicazione in settori come quello dei bulbi per lampade e supporti al neon e per l’imbutitura delle capsule, per ridurre a zero la probabilità di rottura durante la fabbricazione e durante l’utilizzo finale. Le lamiere in alluminio e i fogli di alluminio lavorato si possono usare in diversi settori merceologici, dove le proprietà anticorrosive, la resistenza termica e la capacità di conservazione elevata di cibi e bevande, rendono il materiale adatto a creare una barriera con l’ambiente esterno. I semilavorati di alluminio per l’industria vengono impiegati nel settore dell’isolamento termico, per esempio nella successiva produzione di nastri adesivi, in cui il metallo permette di realizzare dei nastri in alluminio resistenti che siano al contempo sigillanti.
Altra lavorazione in alluminio per l’industria è quella destinata ai cavi elettrici, in cui la schermatura in alluminio contiene le emissioni elettromagnetiche. I tipi di lavorazione dell’alluminio vengono sempre definiti in accordo con il cliente, sulla base delle specifiche tecniche desiderate e dell’impiego finale del prodotto semilavorato.